Grande emozione per Massimo Lucidi che – con la complicità del gestore della Taverna la Fenice, Giovanni Trevisan neo ambasciatore del Premio Eccellenza Italiana a Venezia – ha fatto rivivere l’emozione di parlare di libri e cultura alla saletta del caminetto D’Annunzio. L’occasione era la presentazione dei “Quaderni social” ed il pubblico attento e misurato ha colto anche col dibattito che ne è seguito tutto il senso e il gusto del cambiamento. In particolare Massimo Lucidi che come scrittore ha al suo attivo diverse pubblicazioni come coautore e ben 4 libri in tre estati come singolo autore ha offerto il suo punto di vista su come stare in rete e sul cosa pubblicare. Attraverso “Netiquette”, “Networking” e adesso “Netreputation” abbiamo parlato di come e perché essere in rete. Ci piace parlare di web delle opportunità. E abbiamo tracciato il nostro lavoro: costruire reputazione attraverso eventi e contenuti originali in rete. Ma non ci bastava. Volevamo e adesso sempre più ci impegniamo a portare in rete storie di Merito e di Talento che vogliono trovare nella rete la piattaforma di distribuzione ma anche la costruzione di opinioni e ancora Networking di opportunità. Un lavoro al quale mi piacerebbe chiamare e coinvolgere i tanti colleghi che ancora sono curiosi e capacissimi. Ma temono il futuro e gli strumenti digitali. A loro dico non abbiate paura. E puntate diritto a quello che sapete fare, i contenuti di qualità. Il pubblico capirà ho concluso Massimo Lucidi