“Esiste il modello italiano di Eccellenza e Sostenibilità unico al mondo: è la via italiana alla nuova economia digitale e sociale, inclusiva in una parola coesiva”: ad affermarlo con sicurezza il professor Massimo Lucidi, Presidente della Fondazione E-Novation che con l’associazione Sinergitaly, presieduta dal Cav. Riccardo Di Matteo, console onorario della Repubblica Ceca in in Puglia hanno raccolto numerose testimonianze di imprenditori e professionisti convenuti mercoledi 20 nella prestigiosa Sala del Senato Caduti di Nassirya.
“Un viaggio in Italia – afferma Di Matteo – con interventi dal Piemonte, dalla Lombardia, dal Trentino, ma pure dalla Romagna, Toscana, Campania, che parte da Barletta con l’assessore al Bilancio Davide Campese che presenta il caso Zingrillo, falegnameria con un secolo di esperienza e crescita nazionale, pronta alla candidatura alla decima edizione del Premio Eccellenza Italiana alla Georgetown University il prossimo 14 ottobre”. E così a prendere appunti dei punti di forza dell’Italia superpotenza mondiale dell’economia circolare, il senatore Manfredi Potenti che sottolinea un altro aspetto importante: “il format che ho ritrovato quello dell’innovation day, serve a conoscere i casi e le esigenze di chi opera per costruire ricchezza nel Paese ed è vero che non esiste più un Sud e un Nord ma un Paese a macchia di leopardo che si distingue tra imprenditori innovatori, della relazione, in cammino e imprenditori del possesso, seduti che non colgono le sfide del nostro tempo”. Ed in effetti ad aprire gli interventi il caso di Innovaway Spa, raccontato dal suo direttore generale, Antonio Burinato, che, da 25 anni, ha portato avanti un percorso di continua innovazione e che ha costruito, anche attraverso acquisizioni, una realtà in grado di supportare le aziende nella transizione al digitale.
“Quello che mi ha colpito – afferma Burinato – è la freschezza del format che mette insieme la filiera della trasformazione digitale per cui fornitori e clienti, imprenditori e professionisti, grandi medie piccole e piccolissime aziende dialogano assieme alle Istituzioni per cercare nuove vie, soluzioni e sinergie”. Ed in effetti l’incontro ha visto la partecipazione dell’inventore piemontese Giorgio Torchio, leader nell’ingegnerizzazione nel segno della sostenibilità delle macchine da caffè; Vittorio Del Re e Alessandro Veneruso imprenditori napoletani digitali che lavorano a livello nazionale nello sviluppo del retail e nella concessione del mutuo; Fabrizio Fantini che da Zugo torna in Romagna con una professionalità acquisita sul campo non solo della Blockchain tanto che fa squadra subito con Angelo Marra già Presidente dei Giovani di Confindustria a Reggio Calabria che apre gli interventi richiamando all’importanza del networking scientifico e professionale. Ma c’è anche un aspetto importante da citare le generazioni e i territori diversi: il settantenne professor Leopoldo Rizzi intervenuto al Senato dalla Val di Fassa ha parlato di conversione ecologica e digitale abbracciando il toscano Mattia Gabbiani che era il più giovane dei relatori, eppure molto ascoltato e apprezzato. Significativa la testimonianza del supermanager Angelo Jannone oggi amministratore delegato di Elektronorm Spa e antesignano delle consulenze digitali internazionali. Al convegno è intervenuto da remoto anche il professor Fabio Foglia dell’Università Bocconi che ha presentato un caso molto interessante di intelligenza artificiale, AI Landings. La promessa è rincontrarsi periodicamente.