Tra le tante personalità che stanno dando fiducia al tentativo del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella di dare incarico di premier a Mario Draghi molti nomi spiccano tra gli scienziati e il mondo accademico, la ricerca e le professionalità internazionali del Paese.
“Cari Amici – scrive il decano dell’Università di Firenze e fondatore di Egocreanet, il fisico Paolo Manzelli – le previsioni e i migliori auspici si sono avverati. Come possiamo sostenere il rinnovamento della scienza e sviluppo condividendo la ipotesi di Mario Draghi come Presidente del Consiglio, per realizzare un nuovo modello di sviluppo della Next Generation fondato sulle competenze e non sulle suggestioni?
A questa domanda che racchiude in sé tutto il gusto della sfida fa eco Massimo Lucidi, giornalista e coordinatore del cluster Egocreanet fondato da Manzelli 30 anni fa all’università di Firenze, nel corso di una trasmissione televisiva con Nicola Piepoli in onda su Canale Europa: “Non ci bastano competenze politiche basate su visioni scientifiche obsolete: bisogna guardare in alto e in avanti e Draghi saprà dare all’intero sistema Paese una scossa competitiva e di libertà necessaria a ritornare a sperare nel Progresso e nel Futuro dell’umanità che mediocrità e meschinità di una politica cialtrona hanno finito per soffocare. Occorre moltiplicare i luoghi del Merito e del Talento. La gente guarda con fiducia a Uomini come Draghi”
Paolo Manzelli www.egocres.net 03.02.2021 Firenze